La Rampa

Location

La Rampa è un complesso post industriale recuperato e rivalorizzato grazie alla collaborazione con artisti, performers ed alle loro opere. Originariamente questo edificio fu costruito come magazzino per il Teatro dell’Opera; cambiò in parte destinazione alla fine degli anni ’60 e venne adattato a scuola. Col passare degli anni, l’evidente stato di abbandono e degrado del cuore della struttura non sono stato altro che un richiamo a giovani artisti, writers e creativi di una subcultura underground. Questo luogo è costituito da 7 piani, una rampa che li ripercorre tutti, fino a scendere nei sotterranei sviluppandosi in varie sale e nell’arena centrale esterna.

Gli Spazi

La Rampa

Lungo tutta la rampa si alternano una lunga serie di graffiti eseguiti da writers emergenti ed artisti affermati. Da Groove a Aloè, da Martoz a Pino Volpino, quindici tra street artist e writer si sono riuniti in questo edificio, un tempo abbandonato diventato poi tempio capitolino dei graffiti, per fare dei muri rimasti bianchi le tele per opere di urban art e tag.

L’arena

Grazie alla caratteristica struttura circolare che va a convergersi in un’enorme arena concentrica è stato possibile dare ampio sfogo alle più alte follie creative di artisti e performers. Le installazioni più spettacolari che la facevano da protagoniste avvenivano proprio qui.

Spazi Espositivi

Nei locali interni de La Rampa, in collaborazione stabile con i principali curatori d’arte della Capitale, sono state esposte molte installazioni permanenti, ed altre temporanee si distribuivano nelle sale espositive minori al piano terra o lungo la Rampa stessa.